E se vai all’Hotel Supramonte e guardi il cielo
Tu vedrai una donna in fiamme e un uomo solo
E una lettera vera di notte, falsa di giorno
E poi scuse, accuse e scuse senza ritornoE ora viaggi, ridi, vivi o sei perduta
Col tuo ordine discreto dentro il cuore
Ma dove, dov’è il tuo amore
Ma dove è finito il tuo amoreGrazie al cielo ho una bocca per bere e non è facile
Grazie a te ho una barca da scrivere, ho un treno da perdere
E un invito all’Hotel Supramonte dove ho visto la neve
Sul tuo corpo così dolce di fame, così dolce di setePasserà anche questa stazione senza far male
Passerà questa pioggia sottile come passa il dolore
Ma dove, dov’è il tuo cuore
Ma dove è finito il tuo cuoreE ora siedo sul letto del bosco che ormai ha il tuo nome
Ora il tempo è un signore distratto, è un bambino che dorme
Ma se ti svegli e hai ancora paura ridammi la mano
Cosa importa se sono caduto, se sono lontanoPerché domani sarà un giorno lungo e senza parole
Perché domani sarà un giorno incerto di nuvole e sole
Ma dove, dov’è il tuo amore
Ma dove è finito il tuo amore
Canzone ispirata al rapimento che subirono nel 1979 il cantautore genovese Fabrizio De André e la moglie Dori Ghezzi.