A Torino nella Biblioteca Reale di piazza Castello c’è un disegno a sanguigna su carta che raffigura l’autoritratto di Leonardo da Vinci grosso 33 cm ca. per 21 cm ca.
Leonardo è raffigurato con una barba folta, già avanti con gli anni.
Molte sono le opere che Leonardo dipinse a partire dagli anni in cui fece apprendistato dal Verrocchio, a Firenze. E molti furono poi gli allievi che impararono dal Maestro o dal Genio:
Ora io vivo a Monaco di Baviera e parlando di Leonardo cade a fagiolo citare che nell’Alte Pinakothek è conservato il dipinto La Madonna del Garofano databile al 1473. L’unico di Leonardo presente nella capitale bavarese.
Tra le opere degne di nota ci sono la Vergine delle rocce, l’uomo vitruviano (secondo gli scritti dell’architetto romano Vitruvio) che è anche presente nelle monete italiane da 1 Euro.
Oppure la Dama con l’ermellino o ancora L’ultima cena dipinta a Milano nel convento di Santa Maria delle grazie o la Gioconda conservata a Parigi.. Per non parlare delle sculture. Una carrellata di capolavori. E di Leonardo inventore o filosofo, pittore, scrittore.
Un artista a tutto tondo apprezzato in tutto il mondo.
È morto in Francia ad Amboise nel 1519.